Stradella Alessandro (1644-1682), Cantata per il Santissimo Natale

Scritta a Spoleto nel 1665 durante un viaggio che portò il compositore a Venezia.

Movimenti

  1. Sinfonia
  2. Recitativo (Lucifero): “Ah, ah, troppo è ver”
  3. Aria (Lucifero): “E sarà chi non”
  4. Recitativo (Lucifero): “Sa versar nel mio core”
  5. Ritornello (Concerto grosso)
  6. Coro di furie: “Al cenno orribile”
  7. Recitativo (Lucifero): “Ite a spirar”
  8. Aria (Angelo): “Su, pastori, alla gioia”
  9. Recitativo (Angelo): “Al celeste Bambino”
  10. Aria concertata (Primo Pastore): “Qual alto concento”
  11. Recitativo (Primo Pastore): “Andiam là dove il fato”
  12. Aria (Maria Virgine): “Sovrano mio bene”
  13. Recitativo (Maria Virgine): “Concedi ai falli”
  14. Recitativo (Secondo Pastore): “Al riverito piede”
  15. Aria (Secondo Pastore): “Deh, ricevi i nostri voti”
  16. Sinfonia (Concerto grosso)
  17. Recitativo (San Giuseppe): “Del nostro amato figlio”
  18. Aria (Sun Giuseppe): “Della clemenza sua”
  19. Ritornello (Concerto grosso)
  20. Madrigale (Coro): “Or che luci sì belle”