Non ho come i magi
che sono dipinti sulle immagini
dell’oro da recarti.
Dammi la tua povertà.
Non ho neppure, Signore,
la mirra dal buon profumo
né l’incenso in tuo onore.
Figlio mio, dammi il tuo cuore.
Non ho come i magi
che sono dipinti sulle immagini
dell’oro da recarti.
Dammi la tua povertà.
Non ho neppure, Signore,
la mirra dal buon profumo
né l’incenso in tuo onore.
Figlio mio, dammi il tuo cuore.
Ma ora tu, O Cristo, la realtà di ogni profezia, tu la stella radiosa del mattino, figlio adorato perfino dagli angeli; tu […]
Perché dappertutto ci sono così tanti recinti? In fondo tutto il mondo è un grande recinto Perchè la gente parla lingue diverse? […]
Filastrocca di Natale, la neve è bianca come il sale, la neve è fredda, la notte è nera ma per i bambini […]
Gesù Signore, o luce del mondo figlio di Dio e figlio dell’uomo, per te la terra ritorni il giardino ove Dio e […]