Bambino mite e debole

1. Bambino mite e debole,
tu sei parola fragile
e Verbo onnipotente.
Il Dio dei cieli altissimi
in te si fa visibile,
lo rendi a noi presente.
Amen! Amen!
Tu ci semini il suo nome dentro al cuore:
“Padre nostro” noi cantiamo.

2. Nel mondo tutto in tenebre
risuona il canto angelico,
annuncio di perdono.
Rifà la propria immagine
l’Amore, che all’origine
plasmava il primo uomo.
Gloria! Gloria!
Nel Signore che si umilia fino a morte
noi dall’alto rinasciamo.

3. Nel seno della Vergine
la nuova vita palpita:
la terra accoglie il cielo.
I tempi sono al vertice,
la storia tocca l’apice:
È il giorno del Vangelo.
Pace! Pace!
Dio cammina sulle strade della terra
e nell’uomo lo incontriamo.


  • TESTO: F.Rainoldi
  • MUSICA: P. Nicolai (1599)